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Sesto Giulio Cesare
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ROMA - Il primo giorno di prove del secondo test pre campionato che si sta svolgendo in Malaysia a Sepang, si è chiuso con il dominio Honda già visto a inizio febbraio.
Il più veloce è stato l'australiano Casey Stoner (Honda) con il tempo 2'00"987, seguito dal compagno di squadra, lo spagnolo Dani Pedrosa, staccato di 0,373s.
Terzo riferimento per il campione del mondo della Motogp, lo spagnolo Jorge Lorenzo (Yamaha) che ha fatto del suo meglio in 2'01"468.
Quinto tempo per Andrea Dovizioso (Honda) che è anche il primo dei piloti tricolori, suo il tempo 2'01"747. Marco Simoncelli (Honda), che aveva chiuso i primi tre giorni di prova a Sepang con il miglior tempo, è ottavo, staccato da Stoner di 1,009s.
Proprio alle spalle di Simoncelli c'é Valentino Rossi, con la Ducati, in nona posizione. Il fenomeno di Tavullia è ancora alle prese con la riabilitazione della spalla operata a novembre, ma già si nota una progressione. Pochi i giri effettuati da Valentino in questa sessione, solo 18, segno che l'affaticamento nel primo giorno in sella è ancora pesante.
Per Vale, il ritardo nei confronti di Stoner vale 1,012s. Ultimo degli italiani è Loris Capirossi anche lui su Ducati, in 16/a posizione.
"Come primo giorno possiamo essere soddisfatti perché siamo ad un secondo dal top, come alla fine del primo test, ma senza provare il 'time attack' con la gomma morbida come hanno fatto gli altri. In generale oggi sono stato tra il quinto ed il sesto posto, che è l'obiettivo che ci siamo posti qui". A parlare è Valentino Rossi, dopo la prima giornata del secondo test ufficiale pre campionato di Sepang.
Il pilota della Ducati, che ha chiuso questa sessione con il nono tempo, alle spalle dell'amico/rivale Marco Simoncelli (Honda), ma lontano di 1,024s dal leader di giornata, l'australiano Casey Stoner (Honda). La situazione di Rossi è in divenire. Il nove volte campione del mondo, infatti risente ancora delle conseguenze dovute all'operazione alla spalla subìta lo scorso novembre.
"Circa tre decimi - conferma Valentino - lì perdo sempre per la spalla, perché sono, ancora adesso, più forte nelle curve a sinistra quando normalmente è il contrario, il resto lo dovremo invece trovare lavorando sulla moto". Il test di oggi è stato comunque positivo per Vale, che è rimasto a lungo in pista percorrendo in totale 53 giri e riuscendo a fare il suo miglior crono al 18/o passaggio.
"Sono contento - ha affermato Rossi - anche perché abbiamo girato sempre con le gomme dure che fino ad oggi ci avevano fatto faticare. Infine abbiamo scelto uno dei due set up, diversi per quanto riguarda la distribuzione dei pesi, che avevamo definito nel test precedente e che sarà la nostra base di lavoro, quella su cui ci concentreremo i nostri sforzi nei prossimi giorni".
Chiaro è che Rossi sta ancora trovando la sintonia tra la sua condizione e la nuova moto, la Ducati. Chi è veramente a posto, a quanto sembra, sono i piloti Honda. Casey Stoner, che è sceso dalla Ducati a fine anno, con la moto della Casa dell'ala, sembra abbia fatto l'affare migliore, testimoniato anche dal fatto di aver segnato il miglior tempo in questa giornata di test. Mentre il campione del mondo, lo spagnolo Jorge Lorenzo, liberatosi dello scomodo compagno di squadra - Valentino Rossi - ha sulle spalle la responsabilità e l'onere di dover portare avanti lo sviluppo della M1 praticamente da solo. La prudenza di Lorenzo nell'attacco al tempo, è da interpretare anche in questa chiave. Sbagliare ora sarebbe come ammettere la grandezza di Rossi. I test della Motogp saranno in Malaysia fino a giovedì 24 febbraio.
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Ciccio. .
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Roba vecchia, chiudo. .
Moto: test Malaysia, 9/o Rossi |
