DIZIONARIO TERMINOLOGIA SOFTAIR E NON

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    A
    ABS (Acrylonitrile Butadiene Styrene) : materiale plastico spesso impiegato nella costruzione di parti e gusci delle repliche da softair.
    Anti-reversal latch : Meccanismo interno al Gear Box che agendo sull'ingranaggio conico impedisce agli ingranaggi di girare in senso contrario quando, accidentalmente si collegano le polarità del motore nel senso sbagliato. Tale azione serve alla salvaguardia dell'asta spingipallino che potrebbe spezzarsi. Realizzato in acciaio o leghe.
    A.R. : Assault Rifle.
    ASG (Air Soft Gun) : Sono le repliche di fucili utilizzate nel gioco del Softair.
    Esse si dividono in tre categorie:
    _ASG elettriche, il cui funzionamento avviene attraverso una motorino elettrico alimentato a batterie.
    _ASG a gas, che funzionano tramite gas contenuto in un serbatoio interno o esterno.
    _ASG a molla, che sono le più economiche ma anche le meno potenti e adatte più al tiro a bersaglio che alle partite di softair.
    Le migliori e le più diffuse, indispensabili per giocare sul serio, sono quelle elettriche.Possono funzionare sia in "fuoco" automatico che semiautomatico e possono tirare un pallino di 6mm di diametro a circa 30-40 metri di distanza. La loro potenza deve essere inferiore ad un Joule. La spinta del pallino avviene attraverso un meccanismo azionato elettricamente che comprime l'aria in un cilindro; il tipo di batterie utilizzate sono simili a quelle utilizzate anche per le macchine radiocomandate; questo sistema consente un fuoco automatico fra i 600 ed i 1000 colpi al minuto.Esistono in commercio le riproduzioni di quasi tutte le armi realmente utilizzate, e di certo delle più comuni.Tutte le A.S.G. sono riproduzioni fedelissime nei minimi particolari, sia peso che dimensioni, di armi vere utilizzate dagli eserciti e dai corpi speciali di polizia in tutto il mondo.
    I primi modelli, nati in Giappone, erano a molla, ai quali sono seguiti quelli a gas ed infine quelli elettrici, funzionanti con pacchi batterie con elementi al Nichel-Cadmio o al Nichel-Metal-Idrato.
    I materiali usati per la loro produzione sono metallo e ABS ad alta densità, grazie ad essi raggiungono un peso praticamente uguale agli originali. La gittata dei primi esemplari era di pochissimi metri, ma nel tempo è andata via via crescendo fino a raggiungere i 20/25 metri. L'introduzione poi del sistema Hop-up, ha permesso di incrementare il tiro utile fino ai 40/50 metri degli attuali modelli. Le moderne A.S.G. sono tutte dotate di selettore di tiro che ne permette l'utilizzo a colpo singolo oppure a raffica, tranne la serie SIG dotata di un dispositivo (burst control) che permette di controllare i BB sparati in ogni raffica, da 3 a 8.
    I proiettili usati sono pallini di teflon del diametro di 6mm e del peso variabile da 0,20g a 0,30g.
    Astina spingipallino : Elemento del Gear Box. Azionata dall'ingranaggio settoriale, arretra assieme allo spingipallino per permettere il posizionamento del pallino, proveniente dal caricatore e pronto ad essere sparato. Realizzata in plastica.
    B
    Barrel block : sistema di bloccaggio per la canna. Si tratta di un elemento di ottimizzazione per fucili che (come l'M4) hanno problemi di stabilitàdella canna dovuti all'inserimento della stessa sui gusci di plastica.
    BB : abbreviazione utilizzata per indicare i pallini
    BB loader : attrezzo che facilita l'inserimento dei pallini all'interno di caricatori, quali quelli delle pistole, che altrimenti andrebbero inseriti manualmene ed uno alla volta.
    B.D.U. : Battle Dress Uniform
    C
    Calciolo : parte terminale del calcio, contro la quale si appoggia la spalla. Il termine può anche indicare la stampella amovibile utilizzata da alcune pistole per consentire il tiro dalla spalla.
    Calibro : diametro della canna di un'arma, misurato fra i vuoti della rigatura. Può essere espresso in millimetri o in decimi di pollice. Nelle armi a canna liscia, il calibro è dato dal numero di palle sferiche in piombo del diametro della canna che fanno il peso di una libbra. Per esempio, il calibro 12 si chiama così perché nel peso di una libbra stanno 12 palle sferiche del diametro della canna (18,2 mm).
    Canna : parte di un'arma, generalmente costituita da un tubo, percorsa dal proiettile spinto dalla pressione. Ha il duplice scopo di consentire al proiettile la spinta propulsiva per un tempo sufficiente a raggiungere la velocità massima e di conferire alla palla la necessaria precisione e stabilizzazione per poter essere diretta sul bersaglio.
    Canna teflonata : canna speciale, di solito sostituita a quella originale, che possiede come caratteristiche un diametro inferiore (6,03-6,04 mm) e quindi più vicino al diametro dei pallini nonchè un sottile rivestimento in teflon. Tali caratteristiche permettono al pallino di essere sparato con maggiore precisione e potenza.
    Caricatore : parte dell'arma che contiene i pallini. Funziona mediante una molla che, messa in tensione grazie ad una rotellina dentata posta alla base del caricatore, spinge verso l'apertura superiore i pallini che possono così passare all'interno della replica. Durante l'azione di sparo è consigliato caricare saltuariamente la molla, girando la rotellina dentata, in modo da non avere problemi di pescaggio.
    Castello : struttura portante di un'arma, che sostiene e mette in collegamento la canna, l'impugnatura, i meccanismi di sparo e di chiusura e il serbatoio.
    C.I.A. : Central Intelligence Agency.
    C.Q.B. : Close Quarter Battle.
    D
    D.C.U. : Desert Combatuniform
    DevGrou : Development Group
    Diottra : dispositivo utilizzato sulle armi per dirigerle con precisione sul bersaglio, in congiunzione con il mirino. Posta all'estremità posteriore del castello, si compone di uno zoccolo recante una piattina in metallo o altro materiale con un foro centrale. Per mirare con la diottra, si traguarda con l'occhio attraverso il foro fino a trovare il mirino al centro di quest'ultimo e collimando entrambi al bersaglio.
    F
    F.B.I : Federal Boureau of Investigation
    G
    G.I.S. : Gruppo Intervento Speciale (dei Carabinieri)
    H
    H.R.T. : Hostages Rescue Team
    K
    K.I.A. : Killed In Action
    L
    L.M.G. : Light Machine Gun
    M
    M.I.A. : Missing In Action
    Mirino : elemento sporgente posto all'estremità anteriore della canna di un'arma, in metallo, plastica o fibra ottica, che serve per dirigere con precisione l'arma verso il bersaglio. Puo' essere il solo dispositivo di mira presente, oppure venire utilizzato in congiunzione con la tacca di mira o la diottra.
    N
    Navy Seals : Navy SEa Air Land commandoS
    N.S.A. : National Security Agency
    O
    Otturatore : blocco prismatico deputato a sigillare la cartuccia entro la camera di scoppio.Presente sulle armi reali e non in quelle da softair. Spesso sulle ASG la camera dell'otturatore è destinata ad accogliere il sistema di regolazione dell' HopUp, e come nelle armi reali si apre portando indietro la leva di armamento.
    P
    Pallino : piccola sfera in teflon del diametro di 6 mm circa. Rappresenta il proiettile dell'ASG.
    Precisione : attitudine di un'arma a concentrare in un'area ristretta del bersaglio più colpi distinti, indipendentemente dal punto mirato.
    Pro_chrono : strumento digitale che misura la velocità di uscita del pallino dalla ASG, fornendo un valore in m/s o piedi/s. Delle opportune tabelle di conversione permettono quindi, una volta stabilita la velocità media di uscita, di calcolare la potenza (espressa in Joule) della ASG.
    R
    R.A.F. : Royal Air Force.
    R.A.S. : Rail Adapter System.
    R.I.S. : Rail Interface System.
    R.O.S. : Raggruppamento Operativo Speciale.
    Rosata : insieme di più impatti di colpi consecutivamente partiti da un'unica arma e concentrati su un singolo beraglio.
    S
    S.A.S. : Special Air Service
    S.A.M.R. : Squad Advanced Marksman Rifle
    S.A.W. : Squad Automatic Weapon
    S.B.S. : Special Boat Service
    S.C.A.R. : Special forces Capable Assault Rifle
    S.F.O.D. : Specia Forces Operational Detachment
    Sicura : dispositivo a inserimento manuale che, quando attivato, preclude lo sparo. Nelle ASG agisce aprendo il circuito di alimentazione del motorino non permettendogli di ricevere corrente.
    S.I.R. : Selective Integrate Rail
    S.M.G. : Sub Machine Gun
    S.O.C. : Special Operation Command
    S.OP.MOD. : Special OPerations Modification
    S.P.C. : Special Purpose Carabine
    S.P.R. : Special Purpose Rifle
    S.W.A.T. : Special Weapons And Tactics
    S.W.S. : Sniper Weapon System
    T
    Tacca di mira : zoccolo metallico o plastico, posto generalmente nella parte posteriore o mediana di un'arma recante un intaglio che serve per dirigere con precisione l'arma sul bersaglio, in congiunzione con il mirino. La mira si esegue traguardando con gli occhi attraverso l'intaglio della tacca di mira fino a trovare il mirino al centro di quest'ultimo e collimando entrambi al centro del bersaglio.
    Taratura : regolazione degli organi di mira di un'arma per fare sì che colpisca il punto mirato, oppure un punto che dista una lunghezza predeterminata dal punto mirato.
    V
    Volata : parte anteriore della canna.
    W
    W.I.A. : Wounded In Action
     
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