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Chiusa provvisoriamente la parentesi campionato, il Milan comincia il suo conto alla rovescia verso la sfida di Manchester in Champions League. All'Old Trafford i rossoneri sono chiamati all'impresa: si parte dal 3-2 per i Red Devils della gara di San Siro. Serve, quindi, una vittoria con due gol di scarto. Leonardo ci crede: "Dobbiamo giocare come sappiamo fare - ha detto -. E' un'opportunità meravigliosa". In Inghilterra, però, serve Pato.
E proprio le condizioni del brasiliano catalizzeranno nei prossimi giorni l'attenzione dello staff milanista. Ufficialmente il suo recupero sarebbe possibile. In pratica, però, solo le prossime ore potranno chiarire la situazione. Pato non si allena da una settimana e non sarebbe quindi certamente in buone condizioni. Va capito, perciò, anche quanto sia intelligente spedire in campo un giocatore non al meglio in una partita che non si può proprio fallire.
La sensazione, ad oggi, è che Leonardo abbia provato contro la Roma un Milan a due punte vere con l'intenzione di riproporre l'esperimento all'Old Trafford. Dove i conti non si potranno fare e segnare due gol in più del Manchester è una necessità assoluta. Una necessità ma anche un'impresa decisamente complicata. Intanto perché lo United è in ottime condizioni e ha il morale alle stelle dopo il successo di sabato che gli ha dato il primo posto in Premier (il Chelsea ha riposato, ndr). Quindi perché Ferguson, a differenza di Leonardo, ha potuto affidarsi al turnover facendo rifiatare i suoi giocatori migliori.
Non sarà quindi, ovviamente, facile. Ma non è nemmeno impossibile, perché il Milan, pur perdendo, nella gara di andata ha dimostrato di poter tener testa al Manchester. Di potersela, in altre parole, giocare. Mercoledì la stagione dei rossoneri arriva a un bivio. Dopo di che si potranno fare i primi conti.
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Milan, obiettivo impresaChampions, si spera nel ritorno di Pato |
