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Quello di sabato pomeriggio tra Cesare Prandelli e la Juventus a Firenze sarà soltanto un semplice incontro che non produrrà però nessun arrivederci alla prossima stagione. Perchè l'allenatore della Fiorentina, siederà sulla panchina della Nazionale al posto di Marcello Lippi e di juventino continuerà a restargli soltanto il ricordo di quando era calciatore. Questo lo scenario che sta prendendo corpo nelle ultime settimane, con un incrocio di panchine tutto da raccontare per la prossima stagione.
A Firenze, i vertici del club viola sono oramai rassegnati a perdere Prandelli due stagioni prima della naturale scadenza del contratto; il tecnico, salvo ribaltoni al momento imprevisti, si legherà alla Nazionale fino al 2012, scadenza dei prossimi Europei di Polonia e Ucraina, con opzione per altre due stagioni fino ai prossimi Mondiali. Allora, chi sulla panchina della Juve al posto di Zac e a Firenze per Prandelli? Intanto Zac continuerà a vestire il bianconero, ma quello dell'Udinese, vicinissimo ad un suggestivo ritorno con la famiglia Pozzo, quasi superato e bruciato oramai l'altro candidato Giampaolo.
Allegri per primo e Gasperini per secondo le alternative per la Juve, lasciando perdere al momento le suggestioni tipo Capello o altro. E a Firenze? L'allenatore preferito da Corvino è Delio Rossi, con lui ha lavorato a Lecce, ma non sarà semplice strapparlo a Zamparini. Piace molto Allegri, ma se si muove la Juve la corsa diventa proibitiva; allora per Firenze potrebbe venir buono Giampaolo. Anche se in questo periodo è partita una campagna di sponsorizzazione per Antonio Conte, reduce dal fallimento all'Atalanta.
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Prandelli azzurro dopo i Mondiali? |
