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Il Manchester City è tornato alla carica. Nel mirino dello sceicco Mansour, a distanza di un anno dalla mega offerta di 75 milioni rifiutata dalla Juventus, c'è di nuovo il numero uno bianconero Gianluigi Buffon. Il nuovo assalto porta con sé due sostanziali differenze rispetto al gennaio del 2009: la prima sta nell'offerta, 30-35 milioni di euro non di più; la seconda è che la Juve non ha rifiutato, anzi sta pensando seriamente all'ipotesi.
Se nel rifiutare la maxi offerta della passata stagione, i dirigenti bianconeri ci avevano messo poco più del tempo di un caffè, nel rispedire al mittente il nuovo assalto dei Citizens si è già arrivati al digestivo. Nessun rifiuto secco, anzi, un invito a parlarne e chissà a trovare un accordo che accontenti entrambe le parti in causa.
Sono state diverse le offerte pervenute negli ultimi mesi alla Juventus sondando il terreno per un'eventuale cessione del portierone della Nazionale. Quella più convincente però è stata ancora una volta quella del Manchester City, finanziato dagli sceicchi di Abu Dhabi, e i bianconeri ci vogliono pensare dopo che la stagione in corso di Buffon è stata decisamente al di sotto del livello standard offerto negli ultimi anni. L'età che avanza, la possibilità di rinnovare la squadra con elementi importanti in diversi ruoli e i numerosi acciacchi di cui è sempre più vittima l'estremo difensore stanno facendo riflettere la dirigenza che potrebbe privarsi del proprio valore aggiunto dopo i Mondiali sudafricani.
Non è detto che l'affare vada in porto e non si chiuda il tutto come nel recentissimo precedente. Certo è che, questa volta, il tempo di un caffè non basterà per prendere una decisione definitiva.
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Il Manchester City torna su Buffon |
