-
|
| .
|
Utente Supremo
- Group
- Administrator
- Posts
- 11,312
- Rep
- +11
- Location
- S.P.Q.L.
- Status
- Offline
|
|
(ANSA) - LONDRA - Quarta finale consecutiva a Wimbledon per Rafa Nadal: assente lo scorso anno per infortunio, il maiorchino si sbarazza di Andy Murray e attende Tomas Berdych per centrare la seconda doppietta Roland Garros-Wimbledon della sua carriera. L'idolo di casa Murray puo' contare sul tifo del Centrale dove per l'occasione c'e' anche David Beckham. Ma dopo 37' e' gia' sotto di un set: chirurgico lo spagnolo che trasforma la prima palla break dell'incontro al nono game e chiude al secondo set-point. Nella seconda frazione lo scozzese, piu' aggressivo col servizio, non sfrutta due palle break sul 4-3, e addirittura un set-point nel tie-break. Nadal non perdona e dopo un'ora e 40' ipoteca la vittoria. Scatto d'orgoglio dello scozzese in apertura di terzo set, quando trova subito il break.
Ma Nadal non regala piu' nulla e mette a segno i due break decisivi negli ultimi due turni di servizio di Murray (6-4 7-6(6) 6-4). ''Per battere un giocatore come Andy bisogna giocare il meglio - le parole di Nadal -. Vincere a Parigi mi ha trasmesso tanta fiducia nel mio gioco. Berdych? E' un ottimo giocatore, con un gran servizio e colpi da fondo campo solidi''. Dopo le tre finali contro Roger Federer (due perse, nel 2006 e 2007; una vinta nel 2008) domenica Nadal ha dunque l'occasione per vincere il suo ottavo Slam, il secondo stagionale dopo il trionfo a Parigi. Sul suo cammino il ceco Berdych, gia' battuto sette volte (in dieci incontri). Il ceco, che nei quarti aveva eliminato Federer, ha confermato anche contro Novak Djokovic il suo stato di grazia, sfruttando al meglio tutte le occasioni capitategli (6-3 7-6(9) 6-3).
''Ho cercato di giocare come avevo fatto contro Roger - le parole di Tomas, alla sua prima finale dello Slam -. Questa sera voglio godermi questo successo, da domani pensero' alla finale. Mi fanno piacere i paragoni con Ivan Lendl. Ci siamo sentiti di recente, e' una leggenda del tennis e spero di emularlo''. Fuori nel doppio Flavia Pennetta. Domani in programma la finale femminile tra la favoritissima Serena Williams contro la debuttante, in una finale dello Slam, Vera Zvonareva. Per la piu' giovane delle Williams si tratta della 16/a finale che conta, la prima delle quali l'aveva raggiunto proprio a Londra esattamente dieci anni fa. Da allora ha vinto 12 prove dello Slam, tre volte i Championships. Per i bookies e' una finale senza storia: 1/5 la quota di Serena, a sei la vittoria di Vera. Un pronostico che trova conferma anche nei precedenti tra le due: sette match, cinque vittorie per Serena, una per Vera e un ritiro dell'americana prima del match.
|
|
|
| .
|
0 replies since 3/7/2010, 17:32 32 views
.
.
.
Contacts
Web