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Utente Supremo
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Per disdire un contratto di telefonia è necessario semplicemente inviare una lettera di disdetta con almeno 30 giorni di anticipo sulla data di recesso.
Grazie al Decreto Bersani del 2007, in caso di richiesta l'operatore è obbligato a provvedere all'interruzione del servizio, senza poter addebitare costi supplementari a titolo di sanzione per l'interruzione. Gli unici costi che può inserire sono costi vivi per la disattivazione del servizio, che devono comunque essere correttamente specificati nel contratto di abbonamento.
Vi invitiamo a fare molta attenzione in particolare alla scelta tra cessazione della linea e passaggio ad altro operatore. Nel primo caso, la conseguenza più importante è che non si potrà più utilizzare lo stesso numero telefonico e occorrerà eventualmente richiedere una nuova linea per riattivare l'utenza. Ma c'è anche un effetto giuridico sui costi, perché mentre in caso di richiesta di passaggio ad altro operatore il Decreto Bersani vieta assolutamente di richiedere costi aggiuntivi, in caso di cessazione della linea lascia aperto il campo ai cosiddetti "costi tecnici" di cui sopra. Sappiamo purtroppo molto bene che questi costi sono sempre molto alti, ben superiori ai reali costi tecnici, ma comunque difficili da contestare.
Se per esempio come me siete clienti Wind infostrada L'indirizzo a cui inviare il modulo, sempre per raccomandata AR, è il seguente:
Wind Telecomunicazioni S.p.A. - Servizio Disdette - Casella Postale 14155 - Ufficio Postale Milano 65 - 20152 - Milano
Se non siete clienti wind il modulo va bene lo stesso basta cambiare indirizzo
Alleghiamo al documento compilato e stampato anche una fotocopia del nostro documento di identità, di quello del defunto e copia del certificato di morte
IL MODULO E' REPERIBILE CLICCANDO QUI
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